Standard and Poor’s sul mercato delle auto: “La ripresa è prevista per fine anno grazie a Usa e Cina. Europa più indietro”.
ROMA – Le difficoltà per il mercato delle auto continueranno per il 2021 almeno per Standard and Poor’s. L’agenzia di rating, citata da Il Fatto Quotidiano, ha ipotizzato una ripresa di questo settore alla fine dell’anno grazie alla spinta che arriva da Usa e Cina mentre ‘Europa resta un po’ più indietro.
“Prevediamo – il commento di Vittoria Ferrari – che negli Usa cresceranno del 14%-16% quest’anno, quelle cinesi del 5%-9% e in Europa dovrebbero rimbalzare del 9-11% nel 2021, dopo un pesante crollo del 21% nello scorso anno per la pandemia”.
Le difficoltà del mercato delle auto
Un mercato delle auto che ha bisogno di un cambio di passo fondamentale per la ripresa. Il 2021 potrebbe essere l’anno decisivo per una ripartenza, ma molto dipenderà dalla pandemia e dalle restrizioni che continuano ad avere un ruolo importante per una ripartenza del settore.
Le previsioni di Standard and Poor’s sono sicuramente positive per il futuro, ma c’è bisogno di un cambio di passo dell’Europa per consentire all’intero settore di ripartire e recuperare il terreno perso in questo anno di pandemia. I dubbi ancora sono diversi e si continua a lavorare per permettere alla aziende di recuperare le perdite.
Il 2021 anno chiave
Il 2021 si candida ad essere un anno molto importante per il settore automobilistico. Il sostegno del Governo italiano ha permesso di sopravvivere al settore e le previsioni molto probabilmente saranno positive almeno in confronto al 2020 per il lockdown e la pandemia.
Il rischio alto è di avere un anno molto complicato in confronto ai tempi pre-coronavirus e ci vorrà del tempo per cercare di recuperare il terreno perso. Le aziende comunque sperano di poter ripartire il prima possibile e consentire un ritorno alla normalità in breve tempo.